Chi vuole può, chi dice di non riuscire è solo una scusa

Dopo anni di studio, e dimostrazioni empiriche sono arrivato a questa conclusione: Le persone vengono al mondo, fanno delle esperienze, queste esperienze creano delle convinzioni, le convinzioni creano le esperienze…e il cerchio continua. Con il passare del tempo ci abituiamo a fare delle cose..siamo abituati a fare colazione in un dato modo, a lavarci i denti appena svegli, siamo abituati a percorrere la strada che collega la nostra casa al luogo di lavoro tanto da farci guidare mentre pensiamo a tutt'altro. Alcune delle abitudini possono essere dannose; parlo dell’abitudine a deprimersi, dell’abitudine a sentirsi impotente, dell’abitudine a sentirsi inferiore agli altri, a farsi le seghe mentali e posso continuare all'infinito… Ho incontrato persone che mi dicono “ho l’ansia”, “ho la depressione”. Ma cosa vuol dire? Avere per caso un secchio pieno di depressione, oppure di ansia? No, vuol dire che la persona fa un certo processo nella sua mente che lo porta a stare depresso, che lo porta a essere ansioso. Sono abituati a mettere in moto questo processo..esattamente come la persona che ha la fobia dei ragni: appena sente la parola ragno, può iniziare a sudare, aumenta il battito cardiaco, gli manca l’aria…eppure il ragno non è davanti a te, qualcuno l’ha semplicemente citato, e il solo ascoltare la parola ragno che ti fa collegare a questo stato d’animo negativo. Un po’ come quando ascolti una canzone e ti vengono in mente ricordi. Siamo noi che abbiamo creato il problema. Quando qualcuno è depresso, è perché ha imparato ad essere depresso,esattamente come ha imparato a guidare la macchina, il tutto è diventato un automatismo. La colpa è solo tua e quando ti accorgi che hai questa responsabilità e inizi seriamente a impegnarti a superare e a cambiare il processo di pensiero, allora starai bene. C’è bisogno di costanza, di determinazione, perché quando c’è la determinazione non esiste catena che ci possa imprigionare. 

Quindi per favore se volete stare bene datevi da fare, e la frase io “c’ho provato ma è inutile”, non attacca..cadi per terra, ti rialzi e riprovi..Edison ha fatto oltre 5.000 tentativi prima di inventare la lampadina..oggi tutti noi siamo stati agevolati per questo suo impegno. 

Quindi concludo con la frase..chi vuole può, chi dice di non riuscire è solo una scusa.

Il mentalista.